Menu
 

The Sins of the Cities of the Plain


Autore: Fabrizio Funari
Categoria: Opera
Genere:
Ruoli: 1 (1M)

Sinossi:

Jack Saul è un giovane prostituto della Londra vittoriana fin de siècle. Una sera, viene abbordato per le vie del centro da un certo Mr. Cambon, il quale lo invita a passare del tempo nelle sue stanze vicino Baker Street. Dopo aver cenato assieme, i due si abbandonano alla passione. Mr. Cambon, sorpreso dalle abilità dell’amante, invita Jack a riportare le sue esperienze sessuali. E dopo la promessa di un compenso settimanale, Saul accetta di raccontarsi in un manoscritto.

 
Divisa in tre mini-atti (Peporneumenos, Hetairekos ed Eromenos), la trama narrativa si sviluppa cronologicamente passando dalle orge nel dormitorio del collegio agli episodi di zoofilia con una cameriera e dalle relazioni incestuose tra le classi sociali elevate alle feste nei club per gentiluomini dove conosce il duo di travestiti vittoriani Boulton e Park – nel libro chiamati Laura e Selina – e comincia a farsi chiamare Miss Eveline. Quando un facoltoso mecenate li invita a casa sua, Jack vive una delle esperienze erotiche più sconcertanti della sua vita e carriera che, in un continuo flusso di coscienza, lo porta a riflettere sulla quintessenza dell’amour-fou e sulla percezione e moralità socio-storiche attraverso metafore, allegorie filosofiche e riferimenti letterari.


Liberamente tratta dall’omonimo libro che fu pubblicato privatamente per la prima volta nel 1881 a Londra da William Lazenby – editore del periodico The Pearl – e ripubblicato successivamente da Leonard Smithers nel 1902, The Sins of the the Cities of the Plain è considerata la prima opera occidentale a trattare esplicitamente di pornografia omosessuale. Nonostante il libro si presenti come il diario personale di Jack Saul, un prostituto di nascita irlandese realmente esistito che visse a Londra e fu coinvolto nello scandalo di Cleveland Street, la paternità dell’opera è stata attribuita al pornografo James Campbell Reddie e al pittore e artista omosessuale Simeon Solomon. Questo è, di fatto, il primo adattamento teatrale di detto libro. Il monologo di un atto della durata di circa un’ora, è scritto in Polari, un cripto-linguaggio utilizzato dalla comunità omosessuale tra il XIX e il XX secolo nelle grandi città del Regno Unito (soprattutto Londra) per guardarsi dall’essere perseguitati da quella società che puniva con la galera e i lavori forzati le relazioni tra persone dello stesso sesso. Il Polari comincia ad andare in disuso a partire dalla depenalizzazione dell’omosessualità nel 1967. Questo testo drammaturgico è il primo nella storia ad essere scritto interamente in Polari.

Genere

Opera/Teatro Queer

Durata

1 ora

Librettista

Fabrizio Funari

Compositore

Germán Alonso

Personaggi

Jack Saul

 


Per inviare una richiesta accedi all'area riservata
Arcadia Media
Privacy Overview

This website uses cookies so that we can provide you with the best user experience possible. Cookie information is stored in your browser and performs functions such as recognising you when you return to our website and helping our team to understand which sections of the website you find most interesting and useful.