Daniel Kehlmann
Daniel Kehlmann è figlio dell’attrice tedesca Dagmar Mettler e del regista austriaco Michael Kehlmann. Suo nonno era lo scrittore austriaco Eduard Kehlmann, vissuto a Vienna. La famiglia si trasferisce nella capitale nel 1981, quando il padre, viennese di nascita, interrompe il suo pendolarismo tra Austria e Germania. A Vienna Kehlmann si diploma presso il Collegio di Kalksburg, in seguito studia filosofia e lingua e letteratura tedesca, laureandosi con una tesi sulla teoria dell’alienazione di Friedrich Schiller. Dopo i primi successi letterari interrompe la stesura di una tesi di dottorato sul sublime in Immanuel Kant. Nel 2003 il suo quinto romanzo, Io e Kaminski, diventa un successo internazionale. Il suo romanzo La misura del mondo, pubblicato nel 2005, è uno dei maggiori successi della letteratura tedesca del dopoguerra.
Nel semestre estivo del 2001 Kehlmann è visiting professor di poetica all’Università di Magonza, nel semestre invernale 2005/06 alla Fachhochschule di Wiesbaden e nel semestre invernale del 2006/07 all’Università di Gottinga. Insieme a Jonathan Franzen e Adam Haslett, nel 2010 è ospite della Tübinger Poetik-Dozentur. Nel dicembre 2010 svolge il ruolo di Literator presso l’International College Morphomata dell’Università di Colonia. È visiting professor presso il Dipartimento di tedesco della New York University. Nel semestre estivo del 2014 tiene le Frankfurter Poetik-Vorlesungen presso l’Università di Francoforte sul Meno. Kehlmann è membro dell’Accademia di Scienze e Letteratura di Magonza, della Libera Accademia delle Arti di Amburgo e dell’Accademia Tedesca per la Lingua e la Poesia. È stato membro del PEN Centre Germany dal dicembre 2020 al giugno 2022 ed è uno dei cofondatori del PEN Berlin.