Elias Canetti
Elias Canetti (25 luglio 1905, Ruse— 14 agosto 1994, Zurigo), scrittore e drammaturgo di lingua tedesca, insignito del Premio Nobel per la Letteratura nel 1981.
Poliedrico, interculturale, sfuggente, e per questo di difficile collocazione, Canetti rimane uno degli autori più importanti del novecento. Di lui ci restano solo tre opere teatrali, Nozze (del 1932) La commedia della vanità (1934) e Vite a scadenza (1956).
«La lingua del mio spirito continuerà a essere il tedesco, e precisamente perché sono ebreo. Ciò che resta di quella terra devastata in ogni possibile modo voglio custodirlo in me, in quanto ebreo. Anche il suo destino è il mio; io però porto ancora in me un’eredità universalmente umana. Voglio restituire alla loro lingua ciò che le devo. Voglio in tal modo contribuire a far sì che si sia grati a loro per qualche cosa.»
(da: La provincia dell’uomo)