Roald Dahl
Scrittore inglese, nato a Llandaff (Galles) il 13 settembre 1916 e morto il 23 novembre 1990.
Dopo un’infanzia e un’adolescenza segnate dalla morte del padre e della sorellina Astrid, consumato dalla severità e dalla violenza dei sistemi educativi dei collegi inglesi, prima di diventare scrittore a tempo pieno, Roald Dahl si adegua ai lavori più strambi.
A 18 anni, appena terminata la scuola superiore, si trasferisce in Africa, presso una compagnia petrolifera. Partecipa alla Seconda guerra mondiale in qualità di pilota d’aereo e scampa per miracolo ad un terribile incidente. Combatte anche in Grecia, Palestina e Siria, finché le conseguenze dell’incidente non gli impediscono di continuare a volare.
Roald Dahl inizia a scrivere nel 1942, dopo il congedo, sulla sua esperienza in guerra come pilota: il risultato fu il suo primo libro “In solitario – diario di volo” (“Shot down over Libya”).
Negli Stati Uniti, dove lo scrittore si era trasferito dopo essere stato congedato, nel 1943 fu dato alle stampe il suo primo libro per bambini “The Gremlins”.
Tornato in Inghilterra negli anni ’80, Roald Dahl conferma la sua notorietà come scrittore per bambini pubblicando quelli che sono considerati i suoi capolavori: “GGG”, “Le Streghe”, “Matilde”, “Boy”, “Sporcelli”, “La fabbrica di cioccolato”, “Il grande ascensore di cristallo”.
Gli altri titoli: L’enorme coccodrillo, Un gioco da ragazzi e altre storie, La magica medicina, Agura Trat, Danny il campione del mondo, Sporche bestie, La pesca gigante, Versi perversi, Boy (racconto autobiografico della sua infanzia e adolescenza), In solitario, Un gioco da ragazzi, Io, la giraffa e il pellicano, Il dito magico.
Dahl ha scritto anche racconti per adulti ed è stato sceneggiatore di film tratti dai suoi racconti.