Neil LaBute
Neil LaBute (19 marzo 1963) è un regista, sceneggiatore e drammaturgo americano che ha fatto molto parlare di sè in questi ultimi anni: è uno dei più conosciuti enfants terribles del teatro Off-Broadway e del cinema indipendente, benedetto dalla critica americana e inglese, tanto che è riuscito – per l’invidia di molti suoi colleghi – a vedere in scena i suoi lavori per due stagioni di seguito al prestigioso teatro Almeida di Londra.
LaBute studia teatro alla Brigham Young University (BYU), dove entra a far parte della Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni. Alla BYU, conosce l’attore Aaron Eckhart, che negli anni successivi prenderà parte a tutti i suoi film, diventando il suo attore feticcio.
Dopo vari lavori in campo cinematografico, nel 2002 realizza The Mercy Seat, primo lavoro teatrale incentrato sugli attentati dell’11 settembre 2001; il dramma, interpretato da Liev Schreiber e Sigourney Weaver, racconta di un uomo che lavora al World Trade Center, e che durante il crollo delle torri si trovava altrove: creduto morto dalla famiglia, decide di rifarsi una vita con la propria amante.
Sempre nel 2002 dirige Possession – Una storia romantica con Gwyneth Paltrow, mentre nel 2006 dirige Nicolas Cage ne Il prescelto.
L’ultimo suo lavoro teatrale è Reasons to be pretty che ha debuttato a Broadway nel 2008. L’opera ha ricevuto tre nomination ai Tony Awards 2009.