Quai Ouest, Approdo di Ponente
(Immagine per gentile concessione di www.metastasio.it)
Al Teatro Fabbricone di Prato, da domani 11 novembre al 2 dicembre 2014 sarà di scena Quai Ouest, Approdo di Ponente di Bernard-Marie Koltès.
Monique, una laica alla rincorsa di se stessa e Koch, intellettuale cattolico amministratore di beni ecclesiastici che ha perso denaro e fede, sono due borghesi che si sono persi in una nuova ‘giungla della città’ dove resistono magazzini abbandonati attraversati da un’autostrada e dove Koch desidera essere ammazzato.
Nel frattempo una famiglia di immigrati sudamericani, un giovane delinquente di belle speranze e una misteriosa creatura nera ci insegneranno con comica cattiveria chi siamo, dove stiamo andando e perché la nostra battaglia di sopravvivenza è definitivamente perduta.
Quai Ouest è un grande, graffiante, tragico affresco che annuncia la fine della nostra cultura e della nostra civiltà e che fa violenza ai valori morali e politici sui quali è basata la nostra società, mettendo in discussione in modo tragicomico la sopravvivenza della nostra cultura e quella dei nostri popoli.
QUAI OUEST
Approdo di Ponente
di Bernard-Marie Koltès
traduzione Saverio Vertone
regia Paolo Magelli
dramaturg Željka Udovičić
scene Lorenzo Banci, costumi Leo Kulaš
musiche Arturo Annecchino, luci Roberto Innocenti
con (in ordine di apparizione)
Valentina Banci, Paolo Graziosi, Francesco Borchi,
Francesco Cortopassi, Fabio Mascagni, Elisa Cecilia Langone,
Alvia Reale, Mauro Malinverno
una produzione Teatro Metastasio Stabile della Toscana
in collaborazione con Spoleto57 Festival dei 2Mondi