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WILDER: UNA MENTE INTERPLANETARIA



La prestigiosa Library of America ha finalmente dato alla luce la preziosa edizione in tre volumi dell’opera di Thornton Wilder che include anche scritti autobiografici inediti: Thornton Wilder: The Eighth Day, Theophilus North, Autobiographical Writings.

Wilder, con quel suo stile apprarentemente placido, si è dimostrato uno scrittore rivoluzionario. Profondamente immerso nei classici così come nella letteratura contemporanea, egli ha spesso fuso il tradizionale e il moderno nei suoi romanzi e nelle sue commedie, cercando l’elemento universale nel luogo comune. Il 12 gennaio 1953 un articolo sulla copertina della rivista Time riconosce che il talento innato di Wilder, una mente interplanetaria, risiede in quella sua abilità di scrivere qualcosa che è al tempo stesso americana e universale.
Figura centrale nella storia della letteratura del XX secolo, è l’unico ad aver vinto il Premio Pulitzer sia per la narrativa (con The Bridge of San Luis Rey romanzo del 1928) che per la drammaturgia, con ben due opere: Piccola Città (Our Town) e La Famiglia Antrobus (The Skin of our Teeth). Tra sue pièce teatrali ricordiamo anche la fortunatissima commedia La sensale di Matrimoni (The Matchmaker), che conobbe un ulteriore periodo d’oro nella versione musicale Hello, Dolly! acclamata in tutto il mondo.