Chi è “il mio amico” Hitler? Perché emana fascino e seduzione? E quali sono le suggestioni che legano gli ultimi scampoli della Repubblica di Weimar con i nostri tempi?
A Bologna, nell’ambito del festival “Cuore d’Aria”, debutta il prossimo 2 giugno Il mio amico Hitler, la storia dell’irresistibile ascesa al potere del dittatore nel dramma di Yukio Mishima, portato in scena da Andrea Adriatico. L’appuntamento è a Teatri di Vita dal 2 al 6 giugno.
In scena, un cast tutto maschile, composto da Antonio Anzilotti De Nitto, Francesco Baldi, Giovanni Cordì e Gianluca Enria, dà vita ai protagonisti di quel rovente 1934, Adolf Hitler, il delfino Ernst Röhm, il politico Gregor Strasser e l’industriale Gustav Krupp, in un pericoloso gioco di amicizie e inganni. L’omaggio a Mishima proseguirà in autunno con l’opera teatrale gemella, animata da un cast tutto femminile, “Madame de Sade”.
